Chi influenza chi?

Chi influenza Chi?

Tempo fa, avevo dell'argilla nera che giaceva inutilizzata da tempo. Si era seccata, quindi decisi di metterla a bagno per riutilizzarla ed evitare che si accumulasse nei secchi che riempiono il nostro laboratorio. L'argilla nera è un materiale particolare da lavorare, soprattutto perché sporca molto. Dopo ogni utilizzo, è necessario ripulire tutto da cima a fondo per evitare di contaminare altre argille più chiare che verranno lavorate successivamente.

Comunque, dopo qualche giorno, l'argilla era pronta per essere modellata. Essendo in quantità moderata, non sapevo cosa avrei realizzato. Decisi di creare una serie di uccelli in stile illustrativo, semplici, simpatici e un po' mattacchioni. Ne feci cinque, di cui quattro erano corvi. Non so perché, non avevo in mente di realizzare corvi, anche se è un uccello che negli anni è apparso periodicamente nella mia arte, in genere in momenti di cambiamento. Quando molti anni fa iniziai a fare uno stile "sketch" nel tatuaggio, il primo soggetto che realizzai fu proprio un corvo. Probabilmente ho un legame atavico con questo animale.

Nei giorni successivi, mentre lavoravo nel laboratorio, i quattro corvi erano lì ad asciugare, ancora grezzi. Decisi di ricoprirli con un'argilla bianca per poi praticare la tecnica dell'incisione e far riaffiorare il nero del materiale originale. Alla fine, il risultato furono quattro simpatici corvi bianchi, che naturalmente non avevo mai visto in vita mia.

I giorni passarono, e i corvi erano sempre lì ad osservarmi lavorare. Io alzavo lo sguardo e loro mi osservavano. Cosa volevano comunicarmi? Sembra strano, probabilmente molti artisti e artigiani possono capire cosa voglio dire. Capita a volte che un impulso dentro di noi ci faccia creare cose, forme, più o meno reali, di figure e immagini che ci frullano nella testa. Chissà forse sono lì ad aspettare di uscire, forse nel nostro subconscio. Comunque sta il fatto che, una volta create, esse mi fanno sentire meglio e in qualche modo continuano a comunicarmi qualcosa, non più dall'interno, ma direttamente mentre le osservo. In questo caso, i piccoli corvi mi fecero venire in mente una storia, una storia da scrivere per poterla leggere ai miei figli la sera prima di addormentarsi, una storia con protagonisti proprio quei corvi, nati attraverso le mie mani da un po' di argilla. E così feci, iniziai a buttare giù qualcosa.

Chi influenza chi? È difficile dirlo. Forse i corvi erano solo un'idea che aspettava di prendere forma. Forse erano loro a suggerirmi la storia. O forse è stata la mia mente a dare vita a questi uccelli e alla loro storia. In ogni caso, la creazione artistica è un processo misterioso che coinvolge sia l'artista che la sua opera.